mercoledì 29 febbraio 2012

A Gudina

Mercoledì 29 febbraio;
Giornata stupenda, un cammino che mi porta fuori dalla Castiglia-Leon e mi fa entrare nella Galizia.
Da Lubian una discesa di un paio di km fino al Santuario de la Tuiza che si trova senza nulla attorno sotto al viadotto dell'autovia e in riva al fiume.
Da li il camino risale la sponda sinistra della vallata, mentre l'autovia e la carrettera salgono la sponda opposta, un sentiero duro a volte condiviso da un Rio, ma selvaggio, mi conduce al Alto de A Canda 1280 m, qui finisce la Castiglia e si entra in Galizia da li in poi e tutta discesa ma sempre per sentieri battuti solo dai pellegrini o da qualche animale che gli agricoltori portano al pascolo. A Villavella risalgo e prendo la carrettera su consiglio di un hombre del posto ( mi dice che il cammino e per un tratto allagato da un Rio) a O Pereiro vedo un ristorante con molti TIR, quasi tutti portoghesi, la frontiera e vicina.
Mangio con i camionisti per 7€ menù del dia. Alle 17 sono a A Gudina bel paesotto con tutti i servizi, albergue ottimo per 5€ sono solo, lavo tutta la roba ( ci sono 4 radiatori elettrici e così mi asciuga per domani) esco a cena.
Domani giornata dura ( conosco già il percorso) non molti km, forse 35.... Ma il cammino passa per paesini quasi abbandonati, con vista di paesaggi stupendi, il tempo regge, da Siviglia a qui non ho preso una goccia d'acqua
Speriamo tenga una settimana. Hastalluego a todos.
A la magnana

Lubian

Martedì 28 febbraio;
Per le 7,45 sono in marcia, fa freddo
(-5) cammino con i sandali e sono scalzo, sento il freddo pungente ai piedi e alle mani, alterno le mani in tasca.
Alle 10 sono a Requiejo prendo un caffè con leche, inizia la salita al passo di Padornelo, adesso il sole comincia a scaldare mi fermo a magiare un boccone (ieri sera l'oste e stato avaro)
7 km duri per arrivare in cima a quota 1345 m. Superato un tunnel di 450 m sono a Padornelo, un bar vende anche alimentari mi fermo e prendo un vino blanco, incontro un vecchio che mi vuol offrire lui da bere.... Ramirez, 85 anni suonati lui e di Aciberos un paesino a 4 km e salito per ritirare la pensione, lo ringrazio e ci salutiamo. Dopo circa 300 metri una gasolineria e un hotel restaurant, ci sono una decina di TIR parcheggiati fuori, il posto per mangiare qualcosa..... Ordino il menù del dia, una zuppa di fagioli e merluzzo fritto con il litro di vino tinto, appena iniziato a mangiare arriva Ramirez, mi guarda e si siede, ordina "filette" non so di cosa e mezzo litro di vino tinto.... Versa il vino e alza il calice per brindare con me. Vede le mie foto del cammino d'egitto che scorrono sul iPad, e incredulo....lo guardo, Ramirez sta facendo il cammino con me. Mi alzo e pago la comida per tutti e due, lo saluto con un abbraccio. Dopo 4 km entro nel paesino ( 4 case) di Aciberos
E cosa incontro; Ramirez sta tornando a casa, ( qualcuno gli ha dato un passaggio) mi dice ti stavo aspettando!
Quanto hai pagato per la mia comida?
Gli dico: Nada ha pagato Santiago!
Mi abbraccia e mi dice: oggi Ramirez ha incontrato un pellegrino.... Si... Ha incontrato Stefano...e io ho incontrato un hombre di 85 anni che ha fatto il cammino fino a Santiago per due volte.
La gioia e maggiore nel donare che nel ricevere...... I restanti 6 km non li sento nemmeno, sono a Lubian.... Albergue bello per un pellegrino solo, ora esco per una birra e a fare due chiacchere con la gente.
Shalom

lunedì 27 febbraio 2012

Puebla de Sanabria

Lunedì 27 febbraio;
Sveglia alle 7 parto che ancora fa scuro, cammino veloce, fa freschino vedo le pozzanghere gelate ma sono ancora in pianura e appena fa chiaro sorge il sole e dopo un'oretta comincia a scaldare. Due ore e sono a Mombuey
Un bel paesotto con tutti i servizi faccio spesa e prelevo un po' di spiccioli in un bancaperta, da tre giorni non trovavo una banca,passo al bar centrale a salutare la Peccadora una signora sui 60 con un pecio come due zucche, nel 2008 mi aveva preparato un piatto per cena e scherzando io la chiamavo Peccatrice, oggi uguale entro, il solito buen dia.... E poi la saluto "buon giorno peccatrice" mi guarda , e mi riconosce mi da la mano e mi chiede Stefano?.....
Si ricordava pure il nome......segni che rimangono del cammino....mi offre un piatto con una specie di torta ma a me sembra polenta e patate arrostite con tanta cipolla pago solo la birra 1€
Riparto il sole scalda e per mezzogiorno mi fermo a mangiare tra le querce ( da due giorni sono entrato in Sanabria e non vedi più un campo o un pascolo, tutto incolto) riparto in braghe corte e maglietta, mi vola sopra la testa un canadair, ma e da un po' che sento l'odore di fumo, inconfondibile l'odore di un bosco che brucia. Alle 16,30 superato Palacio de Sanabria vedo l'incendio, alte colonne di fumo si levano dalle prime alture della catena Cantabrica. Superato Otero e il santuario de "Nostra Senora de los Remedios" patrona della Sanabria, poco più di 6 km e sono a Puebla de Sanabria dopo 40 km di cammino. Trovo l'albergue ( bello) sono l'unico pellegrino, una doccia veloce e esco per la cena. domani la salita a padornelo, iniziano le montagne.....
Tra due giorni entro in Galizia
Ora mi siedo davanti a una Sopa caliente, un saluto a tutti....
Shalom