domenica 26 febbraio 2012

Rionegro del Puente

Domenica 26 febbraio; partenza alle 7,45 non faccio colazione, nemmeno un caffè ( dormono tutti alla domenica) cammino tranquillo risalendo la sponda sinistra del Rio Tera, alle 11 entro in Calzadilla de Tera non ci sono bar, proseguo fino a Oleros de Tera a mezzogiorno entro nell'unico bar (unico cliente) chiacchero con il proprietario intanto che bevo una birra, proseguo fino al muro della diga ( embalse Nostra Senora de Agavanzal) dalla parte opposta della diga il paesaggio e stupendo tutta macchia mediterranea, mi fermo in riva al lago a mangiare ( ho con me jamon, questo de cabra, frutta e mezzo litro di vino dentro la borraccia, ( faccio la pennichella di mezza ora) mancano 9 km a Rionegro, arrivo in paese alle 15,30. Al bar centrale prendo una cerveza e scrivo sul blog, ieri ero senza connessione Wi-Fi.... Il titolare mi da la chiave dell'albergue, finisco di pubblicare il Blog e vado a farmi una doccia.
Un saluto a tutti quelli che mi seguono.
Shalom

2 commenti:

  1. hola' arkadas...devo riconoscere che questo per te e' un cammino veramente speciale...le perle che stai tirando fuori sono eccezionali...quelle messe in risalto da Oriano sono fantastiche, ti fanno essere lì con te...ma quelle di ieri sono la fine del mondo...eh eh eh...chi non vuol sentire russare si tappi le orecchie...roncar ?! sì mucho !!! e il vaffanculo a tutti i pellegrini schizzignosi e' la perla finale...per non parlare della mosca cinese che si posa sulla merda brasiliana...in questo cammino c'e' proprio il diavolo e l'acquasanta...chi arrivera' per primo a Santiago...amico mio sei forte e ti abbraccio con affetto buen camino

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